24.03.2022 – L’attenzione al dettaglio e la continua ricerca di miglioramento e di performance che contraddistinguono da sempre l’impegno sportivo di Imperiale Racing si aggiungono ad un altro importante tassello in vista della stagione 2022.
Il team di Mirandola e SIM Maranello uniscono le forze con una finalità visionaria orientata al miglioramento dell’approccio competitivo da parte dei piloti Imperiale Racing. In ogni weekend, infatti, uno dei truck di appoggio sarà allestito con un simulatore professionale sul quale i piloti potranno proseguire il lavoro iniziato in pista.
Grazie alla qualità ed alla completezza tecnica dei simulatori SIM Maranello, i piloti potranno riversare tutti i dati raccolti durante le sessioni cronometrate e continuare il proprio lavoro di messa a punto anche con l’ausilio della realtà virtuale. Un processo a 360° che, una volta svestita la tuta, consentirà da un lato un perfezionamento della conoscenza delle piste, dall’altro un’analisi approfondita dei dati raccolti con gli ingegneri.
Un binomio di eccellenze provenienti dalla Motor-Valley italiana, un luogo magico dove imprenditoria e passione hanno dato vita ad esempi virtuosi che hanno fatto del motorsport una ragione di vita. SIM Maranello è infatti un’azienda specializzata nella creazione e personalizzazione di simulatori racing. I prodotti, le competenze tecniche e sportive fanno di questa realtà un fiore all’occhiello del settore con cui Imperiale Racing ha subito trovato un’ottima intesa.
Luca Del Grosso (Team Manager):
“Personalmente è sempre stato un mio desiderio quello di riuscire a portare in pista un simulatore professionale per poter continuare il lavoro anche quando i motori si spengono. In questi anni abbiamo avuto diverse positive esperienze con programmi di SIM racing finalizzati alla preparazione dei weekend, soprattutto con quei piloti che conoscevano meno di altri i tracciati italiani, ma questa collaborazione con SIM Maranello eleva la concezione di training ad un livello superiore mai visto prima che sono convinto ci permetterà di migliorare ulteriormente il nostro approccio analitico alle gare”.